mercoledì 15 luglio 2009

Chi ha paura di Beppe Grillo?

Confesso che anche io all’inizio non credevo agli anatemi di un comico, lanciati via internet seduti comodi davanti uno schermo, a battere su una tastiera. Mi ero lasciato persuadere da quei vecchi lupi di mare della politica, che un giorno si e l’altro pure gli davano del capo-popolo, del populista, del qualunquista, del Re dell’antipolitica, dell’affarista ben pagato dai suoi sostenitori-spettatori (embè?), per ultimo del “comico che lancia boutade”(P.Fassino).
Ebbene si, mi ero lasciato convincere da chi lo dipingeva così: “Grillo è l’arci-italiano del peggio, sempre vittima e mai carnefice” (sua santità, minuscolo in attesa d’improbabili sviluppi, E.Scalfari).
Poi però cerchi di pensare con la tua testa, per una volta.

martedì 14 luglio 2009

Sciopero

Oggi 14 luglio, questo blog aderisce all’appello di Diritto alla Rete contro il Ddl Alfano che imbavaglia la rete Internet italiana.

giovedì 9 luglio 2009

Il Piave mormorava




-------- PUBBLICATO SU www.agoravox.it --------


Ve lo ricordate quando qualcuno propose posti a sedere separati nella metropolitana di Milano per immigrati e residenti? Se guardando il video di cui sopra, vi balzerà all’occhio anche la scena della metro-apartheid, ricordatevi di ringraziare quel qualcuno.
Quel qualcuno è sempre lui: il nobilpadano Matteo -al rogo i terùn- Salvini.
A suon di indovinelli del genere bisognerebbe educare i bambini nelle scuole al razzismo di rigetto: bambini, tipi come Salvini vanno emarginati. Allontanati. Stop.Via.
Vanno lasciati soli a bere un boccale di birra, esecrando canti da stalla (razza equina, sorry) in convenscion ufficiali di partito.
Fate conto che abbiano un cartello sulla fronte con su scritto: “nuoce gravemente all’ Italia”.
Fatto sta che dopo essere uscito dall’ovile, il buon Salvini scopre che il mondo sta parlando di lui.
E cosa fa? Chiede scusa? Macchè, in Padania non si usa.
Matteo-cuor di leone si affretta a specificare che le sue dimissioni da deputato italiano sono dovute solo all’incompatibilità tra ruoli sorta di recente, dopo la sua elezione ad euro-deputato.
Dopo Borghezio, ecco Salvini. La degna continuazione della specie.
A questo punto si attendono sviluppi e progressi dall’acquario di casa Bossi. Si accendano i rifettori, grazie.
Le speranze di una nuova generazione di vigorosi padani ventenni, sono tutte riposte nel figlio del Senatùr Renzo Bossi, che però al momento non è degno del ruolo di “delfino” del padre.
No, per il capo della Lega è al massimo una “trota”, per adesso.
Perciò dopo l’incoronazione paterna, il giovin virgulto Renzo è corso a studiare, per cercare di alzare di grado la sua qualifica.
Ma quei cattivoni dei docenti meridionali, così impreparati ad accogliere cotanto splendore d’ingegno e virtù made in Padania, l’hanno respinto già tre volte all’esame di maturità.
Poco male, perché l’ancor giovane trota conosce bene l’immenso mare delle consulenze e dei collaboratori tanto cari alla politica politicante dell’odiata, ma remunerativa Roma Ladrona.
E ha deciso di gettarvisi a pesce: è stato promosso portaborse dell’ottimo Salvini. Toh chi si rivede!
Insomma, meno male che in politica non ci sono inutili e noiosi esami di maturità.
Né docenti e selezionatori meridionali.
Così, Renzo e Matteo nuotano tranquilli e beati immersi nel dolce ed accogliente mare d’Europa.
Ricevono un lauto compenso per il loro irrinunciabile apporto di competenza e professionalità, appositamente assicuratogli dalle tasse di meridionali ed immigrati.
“ Così tra questa immensità s’annega il pensier mio: e il naufragar m’è dolce in questo mare. ”

mercoledì 1 luglio 2009

Dedicato a tutti quelli che



Per chi lo ha fatto pensando di trovarsi in un vicolo cieco, senza scelta. Per chi non lo ha mai fatto (come me). Per chi continuerà a non farlo (idem). Per chi lo ha fatto, ma se n'è pentito. Per chi vuole tornare a vivere sereno, senza rimorsi e rimpianti. Per chi si è sentito dire che da soli si può vincere. Per chi vuole disintossicarsi e fa ancora a tempo. Per chi soffre di orticaria al solo sentire: Binetti, Rutelli, vocazione maggioritaria, principale esponente dello schieramento avverso, Fassino che elogia respingimenti di barconi in alto mare, TeoDem, YouDem, D'Alema, RedTv, Fioroni, sinistra radicale , Di Pietro è un populista, tavolo delle riforme, riforma(torio) della Giustizia, giudici politicizzati, clima politico disteso, demonizzazione dell'avversario, anti-berlusconismo, Violante, Grillo è l'antipolitica, conflitto d'interesse, inciucio, "Se pò fa" (povero Obama), Polito, il Riformista, scissione della componente cattolica , centro-sinistra col trattino o senza?, programma elettorale di 285 pagine, senza un'alleanza con l'UDC di Totò vasavasa Cuffaro non si vince, voto utile.
Dedicato a tutti quelli che......hanno votato Partito Democratico.