Strana storia in quel di Cassano allo Jonio. La storia che vede come
protagonista il sindaco Gianluca Gallo e la regione. Tutto ha avuto
inizio nel 2004 quando Gallo è stato eletto primo cittadino. E fin qui
nulla da dire, se non che, nel 2010 è riuscito a farsi nominare anche
consigliere regionale. Apriti cielo. In politica (in teoria) un piede in
due scarpe non si può avere. Così, si è ricorso al magheggio.
Nella legge regionale n.34 del 29 dicembre 2010, una manina candida ha
infilato la norma che sana il conflitto tra cariche e stabilisce che «in
deroga a quanto previsto, le cariche di sindaco e assessore dei comuni
compresi nel territorio della Regione sono compatibili con la carica di
consigliere regionale».
Per fortuna la doppia carica non prevede doppio stipendio. Nello stesso
articolo si apprende con piacere che «il consigliere regionale che
svolge contestualmente anche l'incarico e di sindaco o assessore
comunale, deve optare e percepire solo una indennità di carica». CONTINUA su Lettera43.it
Nessun commento:
Posta un commento
Eccoci qui, ora sentiamo cosa hai da dire.
Hai qualche segnalazione o riflessione esterna all'argomento dell'articolo? No problem, libertà e rispetto. Non pubblico però offese (se non divertenti o estreme), insulti e minacce (che mi riservo di segnalare all'autorità giudiziaria). Ah, i commenti sono da me moderati.
Insomma cerca di fare del tuo peggio, mi raccomando.